Al centro della comunicazione visiva di Stop War! si trova l'opera dell'artista Barbara Gałińska, che ha gentilmente concesso i diritti gratuiti di utilizzo al Festival. Il suo grido stilizzato, potente e immediato, rappresenta l'orrore e l'inutilità della guerra, trasformando la ribellione artistica in un simbolo di vicinanza e riflessione collettiva.

L’evento offrirà un momento di confronto con esperti di relazioni internazionali, che aiuteranno a comprendere le dinamiche globali e le conseguenze devastanti dei conflitti armati.
Durante l’incontro, ci sarà un collegamento speciale con i giovani ucraini della Comunità di Sant’Egidio con i loro racconti di protezione e difesa dei più fragili, testimoni del coraggio e della speranza, e del potere che la pace ha di connettere le persone anche nei momenti più difficili.​